Ferma opposizione della destra casteddaia di Antonio Musa Bottero
Ferma opposizione della destra casteddaia che rivendica il diritto di sedersi su una panchina a guardare una fottuta duna in santa pace a su Poettu.
I leader massimi dei riformatori, dei forzaitalioti e delle associazioni di oligofrenici allo sbaraglio, denunciano violentemente i dossetti in cemento in mezzo alla carreggiata in quanto costituiscono un inaccettabile attentato identitario alla leggendaria e ancestrale "camminata casteddaia trisinàndo le crazzòle", rito di origine dionisiaca che ormai da secoli si perpetua nel lungomare del Poetto ciucciando distrattamente un ghiacciolo e toccando il culo alla fidanzata.
Ferma opposizione della destra casteddaia che rivendica il diritto di sedersi su una panchina a guardare una fottuta duna in santa pace a su Poettu.
I leader massimi dei riformatori, dei forzaitalioti e delle associazioni di oligofrenici allo sbaraglio, denunciano violentemente i dossetti in cemento in mezzo alla carreggiata in quanto costituiscono un inaccettabile attentato identitario alla leggendaria e ancestrale "camminata casteddaia trisinàndo le crazzòle", rito di origine dionisiaca che ormai da secoli si perpetua nel lungomare del Poetto ciucciando distrattamente un ghiacciolo e toccando il culo alla fidanzata.
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