Riparte la Tavor Art Mobil 2013, il primo appuntamento è con Carmelo Gavotta artista alter ego di Marco Lavagetto, edicolante di Cuneo che ha rivoluzionato l’idea di sistema dell’arte con la sua partecipazione alla Biennale di Tirana del 2001; Itto e le sue pagine di Flash Art come supporto di supposti interventi pittorici; Matteo Tauriello e la sua alchemica capra a cinque stele; l’esplosione informale in cerca di forma di Paolo Cervino e l’idiozia animale dell’ umano di Marrali Calogero.
Per la sezione della memoria I guizzi pittorici di Orfeo Tamburi, I rilievi pittorici di Pino Pinelli, la musica visiva di Arman, gli esercizi ottici di Pol Bury, il gioioso catalano Mirò, le geometrie in movimento di Agostino Bonalumi e la luce di Marco Tirelli.
A leggere le loro ricerche gli ex operai Rockwool in lottta, ancora il lotta.
Mirò
Pol Bury
Mirò
Marco Tirelli
Pino Pinelli
Orfeo Tamburi
Agostino Bonalumi
ArmanGermanà
Mi piace questo blog!
RispondiElimina...è un blog di autoderminazione artistica che parte dal valore simbolico affettivo dell'arte, anche questi pezzi classici arrivano in auto tramite un percorso affettivo della memoria che un giorno forse racconteremo.
RispondiElimina