Negli ultimi
decenni, impegno politico e militanza artistica erano considerati delirio
narciso di una sinistra fuori moda.
Quanto sono
stato dileggiato da personaggi come Politi? Etichettato come no global,
disobbediente, narciso, ratto di fogna e comparato a Fabrizio Corona.
Quanti sono
stati gli artisti sottomessi che pubblicamente da me hanno preso le distanze
passeggiando nel conformismo?
Sono stati schiavi
di una politica di mercato compiacente, ma purtroppo per loro l’escursione è
finita!
Basta con la
storiella dell’appartenenza individuale a sé stessi ed alla propria opera, l’artista
è proprietà della comunità che lo determina, quando ha paura di scontrarsi con
il potere è solo un artista della stabilità del mercato e deve vergognarsi!
Nessun commento:
Posta un commento