Tavor Art Mobil n.8
Route n.8 con Antonio Manfredi, artista prima che Direttore
del Cam di Casoria, l’unico museo d’arte contemporanea dove le opere si
bruciano e ci si relaziona senza il filtro del mercato alle libere ricerche
artistiche.
Joanna Romaniuk e la sua idea
dell’amore.
Carmine Calvanese e il suo sottile incontro in terra di
confine tra il bidimensionale e il tridimensionale.
Bob Marongiu l’artista sardo che ha più mercato nell’isola e
per questo è bistrattato da enti e istituzioni accademiche.
Carlo Sain e la sua pittura
destinata a resistere al tempo per mezzo della plastica.
Donatella Sechi e la sua visione
della figurazione sospesa tra pop e espressione.
Davide Carcanella e Barbara D’Annunzio dello spazio
sott’olio a farci riflettere sull’erronea distinzione tra arte e artigianato.
La pittura di Diego Dall’Ara
l’artista oscurantista sospeso tra Morandi e l’espressionismo dark.
Nama e le sue sculture nate dall’arte del riciclo e la
nigeriana Bola Ecua e I suoi scatti fotografici iper naturalistici.
Alfonso Siracusa e le sue idee omesse dalla massa, pronte
per essere offerte ed indossate dal migliore sofferente intelligente.
L’inedito lavoro di Bola Ecua, artista nigeriana presentata da Marco Lavagetto, “The judge” che sonda l’ambigua relazione che si crea tra giudice e imputato.
A leggere le opere in automobile
Tes e Su Rais ossia il progetto “Underground solution”.
14 Aprile – 13 Luglio, Primavera 2013: Antonio Manfredi
(Doll’s house), Joanna Romaniuk, Carmine Calvanese, Bob Marongiu, Carlo Sain, Donatella
Sechi, Alfonso Siracusa e Spazio Sott'Olio (Davide Carcanella e Barbara
D'Annunzio), Diego Dall’Ara (Mov.oscurantista) e Nama feat la nigeriana Bola Ecua
(Marco Lavagetto),
.
Per non dimenticare: Kumi Sugay, Garcia Rossi, Cy Twombly,
Antoni Tàpies , Jorrit Tornquist, Ibrahim kodra e Giuseppe Migneco.
In automobile Underground solution
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