venerdì 22 febbraio 2013

Artisti di maggioranza

Artisti conservatori soddisfatti del loro status sociale, artisti rivoluzionari insoddisfatti, parlano di grandi principi generali e considerano le loro scelte necessarie al bene dell'intera umanità.
Non ammetteranno mai di lavorare per difendere i propri interessi e posti gerarchici, la loro "coscienza di classe" è incoscienza, un fenomeno affettivo inconscio.
La loro opinione artistica non è altro che espressione della loro soddisfazione o insoddisfazione, a seconda del livello di scala gerarchica o della propria immagine.
L'artista di maggioranza non è mai il risultato di una conoscenza e una coscienza estesa, ma il risultato di una integrazione di fattori affettivi e individuali e di gruppo, che trovano nella logica la propria giustificazione esistenziale.



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