venerdì 22 marzo 2013

La nigeriana Bola Ecua per la Tavor Art Mobil


Tavor Art Mobil n.8

Route n.7
http://youtu.be/cZ2KLpG-RMI

Route n.8 con Antonio Manfredi, artista prima che Direttore del Cam di Casoria, l’unico museo d’arte contemporanea dove le opere si bruciano e ci si relaziona senza il filtro del mercato alle libere ricerche artistiche.
Joanna Romaniuk e la sua idea dell’amore.
Carmine Calvanese e il suo sottile incontro in terra di confine tra il bidimensionale e il tridimensionale.
Bob Marongiu l’artista sardo che ha più mercato nell’isola e per questo è bistrattato da enti e istituzioni accademiche.
Carlo Sain e la sua pittura destinata a resistere al tempo per mezzo della plastica.
Donatella Sechi e la sua visione della figurazione sospesa tra pop e espressione.
La pittura di Diego Dall’Ara l’artista oscurantista sospeso tra Morandi e l’espressionismo dark.
Nama e le sue sculture nate dall’arte del riciclo.
Alfonso Siracusa e le sue idee omesse dalla massa, pronte per essere offerte ed indossate dal migliore sofferente intelligente.
L’inedito lavoro di Bola Ecua, artista nigeriana presentata da Marco Lavagetto, “The judge” che sonda l’ambigua relazione che si crea tra giudice e imputato.
A leggere le opere in automobile Davide Carcanella e Barbara D’Annunzio dello “Spazio sott’olio”.



14 Aprile – 13 Luglio, Primavera 2013: Antonio Manfredi (Doll’s house), Joanna Romaniuk, Carmine Calvanese, Bob Marongiu, Carlo Sain, Donatella Sechi, Alfonso Siracusa e Spazio Sott'Olio (Davide Carcanella e Barbara D'Annunzio), Diego Dall’Ara (Mov.oscurantista) e Augustine Namatsi Okubo feat la nigeriana Bola Ecua (Marco Lavagetto).

Per non dimenticare: Kumi Sugay, Garcia Rossi, Cy Twombly, Antoni Tàpies , Jorrit Tornquist, Ibrahim kodra e Giuseppe Migneco.

In automobile Davide Carcanella e Barbara D’Annunzio.



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