sabato 27 giugno 2015

"POSSO DIRE? Tspiras è doppiezza politica" di G Angelo Billia

"POSSO DIRE?" di G Angelo Billia

Il referendum greco sulle misure imposte dai “creditori” fa schifo.
Non ho usato perifrasi per definire Tsipras, al momento della sua elezione, come personaggio inserito a pieno diritto nel filone politico della socialdemocrazia. 

Allo stesso modo, oggi, devo definire il suo operato come un capolavoro di doppiezza.
Gli affamati, (letteralmente), del popolo greco, sono una minoranza. 

Per gli altri, e vale anche per l’Italia, esiste solo la fame inconsapevole di cultura e conoscenza.
Quindi per la maggioranza vale ancora il condizionamento intellettuale, prodotto dalle residue differenziazioni, più supposte che reali, esistenti nel popolo lavoratore. 

Questo produce un fenomeno che, esemplificando, può essere definito ideologia della paura. 
In sostanza, l’incapacità della maggioranza di immaginare un futuro migliore.
Il messaggio implicito insito nel referendum, consiste nel “fate voi, perché io, che ero il futuro migliore, non posso fare altro”

Ci sono dubbi sul risultato di siffatta scelta?
 Sul piano scientifico credo di no.
Credo, e vorrei sbagliarmi, lo giuro, che il risultato sia scritto.

 Verrà presentato come una scelta “democratica” del popolo greco, mentre, in realtà, sarà la prova provata dell’inconsistenza “alternativa” di Tsipras.
In subordine, mutuando il verbo avvocatesco, aggiungo che, se mai le proporzioni non fossero quelle che io immagino, (parlo dei risultati referendari), sarà la volta dei colonnelli e di qualche “eroe” in più, nel panteon di certa sinistra “comunista” in Italia.


GRECIA: INTERVIENE LA CINA?

Sembra sia intenzione cinese d'intervenire per mantenere la Grecia nell'Euro. 

Non è dato sapere come.
In attesa azzardo un'ipotesi: vuoi vedere che con la montagna di carta straccia, (altrimenti detta debito USA) che detiene, ha deciso di comprarsi l'Europa?



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